BIODIVERSITA' E' RICCHEZZA

La Sicilia è la regione con la più grande biodiversità d’Europa, per questo Hybla, con grande sforzo, sposta costantemente le proprie api in tutto il territorio siciliano inseguendo l’alternarsi delle fioriture, offrendo così una vasta varietà di mieli ai propri clienti, ognuno di essi contraddistinto da proprietà organolettiche ed identificative del luogo in cui è stato prodotto.

MIELE DI SULLA

Il Miele di Sulla presenta un colore chiaro, una consistenza fluida nel primo periodo dopo la produzione e una tendenza media alla cristallizzazione, i cristalli del miele di sulla risultano al palato molto fini.

Questa varietà di miele manca di odori marcati e presenta una debole intensità, in genere prevalentemente di tipo fruttato, ma si avvertono anche note di vegetale secco: tè verde; fieno e di tipo caldo lattico: burro; latte; mozzarella.

Anche l’aroma risulta di debole intensità, simile a quanto descritto al naso. A volte risulta più evidente la componente fruttata, altre volte quest’ultima si riduce e aumenta la nota vegetale, che oltre al tè verde e al fieno, può ricordare la camomilla o anche ortaggi come il cuore di carciofo e il cardo.

Il sapore è normalmente dolce e presenta una breve persistenza in bocca.

Abbinamenti: Il miele di sulla è indicato per chi non ama i gusti troppo forti. Risulta ideale per accompagnare formaggi molli in genere come ricotta, stracchino e crescenza.

Zona di produzione: Monte San Calogero

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MIELE DI FIORI DI AGRUMI

Il Miele di Fiori di Agrumi presenta un colore chiaro e una tendenza a cristallizzare media.

L’odore è di media intensità, tipicamente floreale, ricorda gli stessi fiori di zagara, con note secondarie calde e fruttate; spesso viene descritto come “tipico odore di miele” o “caramelle al miele”.

Presenta un aroma di media intensità e come all’olfatto, risultano in genere un po’ più evidenti le note calde. Il profilo aromatico si modifica abbastanza velocemente nel corso della conservazione, o a causa di riscaldamento, passando da note molto chiaramente riconducibili ai fiori di origine nel miele recentemente prodotto a note della categoria aromatica: agrumate – scorza di arancia o speziate – anice, nei mieli più vecchi o riscaldati.

Il sapore è normalmente dolce ed ha una persistenza media.

Abbinamenti: Il miele di Fiori di Agrumi lo consigliamo da spalmare sul pane o per dolcificare e dare un tocco unico al latte a colazione o nelle tisane. Ottimo anche sui formaggi molli tipo crescenza, squaqquerone o ricotta.

Zona di produzione: Monti Iblei.

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MIELE DI MILLEFIORI IBLEI

Il Miele di Millefiori dei Monti Iblei presenta un colore chiaro, una buona consistenza e una media tendenza a cristallizzare.

L’odore presenta una media intensità e risulta prevalentemente caldo caramellato e possono essere percepite note fruttate e floreali, che richiamano il mango e i frutti tropicali.

L’aroma è di buona intensità, simile a quanto descritto per l’odore, al quale si può aggiungere una nota che può ricordare il tè alla pesca.

Il sapore abbastanza dolce presenta una grande complessità e una persistenza medio alta.

Abbinamenti: Il miele di Millefiori dei Monti Iblei è indicato per chi ama i sapori complessi e strutturati. Risulta ideale per dolcificare latte, tè e tisane, ma risulta straordinario con formaggi poco stagionati. Provalo anche con una fetta di pane e crema di arachidi.

Zona di produzione: Monti Iblei

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MIELE DI CARDO

Il Miele di Cardo ha una colorazione media con tipica tonalità gialla e fluorescenza verde, visibile principalmente sul miele liquido. Ha una media tendenza a cristallizzare.

L’odore è di media intensità e da un lato richiama l’odore tipicamente atteso nel miele: floreale e fruttato, ma con una componente generalmente più intensa che richiama l’odore di fiori di asteracee, come ad esempio la margherita e infine una leggera nota animale.

Possiede un aroma di media intensità, che analogamente all’odore ha una natura doppia: prevalentemente di tipo floreale e fruttato, a volte con una nota cosmetica.

Il sapore è normalmente o poco dolce, con una debole o media nota amara; viene spesso riferita anche una sensazione salata. Ha una media persistenza e permane spesso una leggera astringenza dopo la deglutizione.

Abbinamenti: Il miele di Cardo è molto versatile ed è possibile abbinarlo a tutti i tipi di formaggi e utilizzarlo nelle glassature di diverse carni. Ottimo sopra la ricotta come antipasto.
Prova a frullarlo insieme alla ricotta, poi servi questa mousse con una grattugiata di scorza d’arancia. Stupirai i tuoi ospiti con un dessert straordinario.

Zona di produzione: Monti Iblei.

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MIELE DI MILLEFIORI NEBRODI

Il Miele di Millefiori dei Monti Nebrodi presenta un colore scuro e una tendenza a cristallizzare medio bassa.

L’odore è prevalentemente caldo, caramellato e presenta una media intensità. A seconda dell’area di provenienza possono presentarsi note legnose, di tabacco, di frutti trasformati, che richiamano quindi l’odore del mosto cotto, di sciroppo d’acero.

Anche l’aroma risulta di media intensità e simile a quanto descritto per l’odore.

Il sapore dolce e leggermente balsamico presenta una persistenza media.

Abbinamenti: Il miele di Millefiori dei Monti Nebrodi è indicato per chi ama i sapori complessi e strutturati. Risulta ideale per accompagnare formaggi pecorini semi stagionati, per fare glassature con la selvaggina o semplicemente spalmato su una fetta di pane.
Prova a sostituirlo allo zucchero di canna nella preparazione del mojito.

Zona di produzione: Monti Nebrodi

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MIELE DI CARRUBO

Il Miele di Carrubo ha una colorazione medio scura, ha un’alta tendenza a cristallizzare presentando dei cristalli fini ed omogenei. A cristallizzazione avvenuta, ha un tipico colore che ricorda molto la polpa interna della carrubba.

L’odore molto intenso presenta delle note calde, che ricordano l’odore del frutto ma anche la torrefazione e il caffè tostato, note legnose e di tabacco e infine una leggerissima nota di fieno greco.

Possiede un aroma altrettanto intenso, che differentemente dall’odore ha delle sfumature che richiamano le piante dell’ordine delle brassicaceae, rilasciando solo debolmente sul finale le note di tostatura e fieno presenti nell’odore.

Il sapore poco dolce, ricorda il tipico sapore della caramella di carruba, leggermente acidulo, presenta una lunga persistenza al palato nella componente aromatica, permane spesso una leggerissima astringenza dopo la deglutizione.

Abbinamenti: Il miele di Carrubo è ottimo da accostare con un caciocavallo siciliano a media stagionatura o ad un pecorino semistagionato.

Zona di produzione: Monti Iblei.

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MIELE DI CASTAGNO

Il Miele di Castagno presenta un colore medio scuro, una consistenza fluida e una tendenza a cristallizzare molto bassa.

L’odore complesso con note caramellate e calde, ha una forte intensità, tra le similitudini spesso riferite quella con il mais abbrustolito e il sapone di marsiglia.

Anche l’aroma risulta di forte intensità, simile a quanto percepito dall’olfatto, ma in genere in bocca aumentano le note calde e si attenuano le sensazioni più aggressive.

Il sapore risulta poco dolce con una nota amara alla fine. Presenta una lunga persistenza al palato sia nella componente aromatica che in quella amara. Il miele di castagno è indicato per chi non ama i gusti piatti e i sapori troppo dolci.

Abbinamenti: Il miele di Castagno risulta ideale per accompagnare ricotta e formaggi stagionati, nonché nella preparazione di piatti salati e glassature dal gusto deciso.

Zona di produzione: Monti Nebrodi.

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MIELE DI MELATA DI BOSCO

Il Miele di Melata di Bosco presenta un colore molto scuro, una consistenza fluida e una tendenza a cristallizzare bassa.

L’odore è prevalentemente caldo, caramellato e presenta una media intensità. All’olfatto presenta note fruttate di frutti trasformati che richiamano quindi l’odore del mosto cotto, di confetture molto cotte, dello sciroppo d’acero.

Anche l’aroma risulta di media intensità e simile a quanto descritto per l’odore, al quale si può aggiungere una nota maltata o legnosa.

Il sapore normalmente dolce, leggermente salato e astringente presenta una persistenza media.

Abbinamenti: Il miele di Melata di Bosco è indicato per chi ama i sapori complessi. Risulta ideale per accompagnare formaggi semi stagionati, per marinare i crostacei o altri pesci in generale.

Zona di produzione: Monti Nebrodi

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MIELE DI MELATA DI AGRUMI

Il Miele di Melata di Agrumi presenta un colore scuro, una consistenza fluida e una tendenza a cristallizzare molto bassa.

L’odore è di media intensità e prevalentemente caldo caramellato e possono essere percepite note fruttate, di frutti trasformati, che richiamano l’aceto balsamico, sciroppo d’acero, malto e alla fine può essere apprezzato un sentore che tende a ricordare pomodori secchi o conserva di pomodoro.

L’aroma è di media intensità, simile a quanto descritto per l’odore, al quale si può aggiungere una nota maltata o legnosa.

Il sapore è poco dolce e leggermente salato con una persistenza media.

Abbinamenti: Il miele di Melata di Agrumi è indicato per chi ama i sapori complessi. Risulta ideale per accompagnare formaggi semi stagionati, per marinare i crostacei o altri pesci in generale.
Prova ad aggiungerlo ad una limonata fresca insieme a qualche foglia di menta.

Zona di produzione: Monti Iblei

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